Le paure che propone la medicina

I tendini non si accorciano

Questo è quello che urlano tutti i fisioterapisti. Io dopo 3 anni senza appoggiare i talloni per terra non posso che sorridere davanti a questa affermazione.

E’ addirittura ridicola. Per quale motivo un tendine che è costantemente sotto tensione dovrebbe accorciarsi?

Il camminare si fa più lento

Questo è vero solo se si continua a camminare allungando il passo in avanti. Quello che si deve fare è allungare tanto il passo indietro e accorciarlo in avanti. In questo modo la velocità è la stessa e l’allenamento che si fa è molto più efficace per i muscoli posteriori delle gambe il nervo sciatico e i glutei.

Dopo un po’ rimani bloccato con la lombalgia

Questa è l’idiozia più grande che si posso dire. Camminando in questo modo, una persona che ha sofferto tutta la vita di lombalgia e soffre di ernia del disco, vede la schiena rinascere. Io stesso che ho sofferto per più di 30 anni di lombalgia (credendolo un male di famiglia) ho smesso di soffrire dal momento stesso in cui ho cominciato a camminare sulle punte.

E’ vero che il dolore si sposta durante i primi giorni dall’alto al basso. Dai trapezi scende fino alla zona lombare, e dalla zona lombare scende fino ai glutei ma non vi blocca mai a letto e quando il dolore arriva ai piedi è perché sta per scomparire dal vostro corpo per sempre.

Problemi alle articolazioni

Le articolazioni, i tendini e i dischi intervertebrali si rigenerano camminando in questo modo. Ieri stesso mi scrisse in uno dei miei blog una fotomodella che sfila in passerella e che aveva un problema a un ginocchio che si spostava fuori dalla sede. Avrebbe dovuto operare ma quando ha scoperto questo modo di camminare il ginocchio con il problema è diventato più forte dell’altro.

Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi consultare un medico non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.